Secondo Plinio il Vecchio fu Lucio Vitellio, governatore della Siria a portare intorno al 20 d.Cristo il pistacchio a Roma. Le piante attecchirono bene, ma poi si inselvatichirono, probabilmente per mancanza di esperienza nella sua coltivazione, che richiede innesto. Furono gli arabi a introdurre successivamente in Sicilia la coltivazione del pistacchio.

La Sicilia è l'unica regione italiana dove si produce il pistacchio e la sua coltivazione rappresenta per Bronte, paese della provincia di Catania un importante fonte di reddito, tanto da essere soprannominato l'”Oro Verde”, per il suo alto valore commerciale.

RICCO IN minerali quali il Potassio e Fosforo, in misura minore di Calcio e Magnesio. In particolare il pistacchio risulta costituito dal 45, 5% da grassi prevalentemente insaturi, al 21% da proteine, al 28% da carboidrati il suo apporto energetico è pari a 557 calorie ogni 100 grammi.

IN MTC (MEDICINA TRADIZIONALE CINESE)

NATURA : Tiepida.

SAPORE : Dolce, leggermente Amaro e Piccante.

TROPISMO : su Fegato, Rene, Milza-Pancreas.

AZIONI : Il Pistacchio riscalda Milza-Pancreas e Rene e ne attiva lo Yang. Tale azione non è disseccante, perché viene armonizzato dall'effetto umidificante del pistacchio, che appare più evidente sull'intestino.

INDICAZIONI: Lombalgia, Debolezza e Freddo Lombari. IMPOTENZA, SPERMATORREA, Diarrea correlata a freddo da deficit. Stipsi.